I mercati europei stanno vivendo una fase di deterioramento dopo la prima parte dell’intervento della presidente della Banca Centrale Europea, Lagarde, al Parlamento europeo. L’indicatore dello spread tra i titoli di stato italiani (Btp) e quelli tedeschi (Bund) a 10 anni ha registrato un leggero aumento, oscillando intorno ai 188 punti, mentre le borse hanno continuato a subire perdite superiori al punto percentuale. La tensione sui titoli di Stato è in costante crescita, con il rendimento del Btp che ha raggiunto il 4,68%, il suo massimo dai tempi della fine dell’anno scorso. Tra le borse europee, la Borsa di Milano ha segnato una delle maggiori flessioni, con l’indice Ftse Mib in calo dell’1,4%.
In campo azionario, tra i titoli di grande capitalizzazione, il Banco Bpm ha mostrato un andamento positivo con un aumento del 1%, in seguito alla rimodulazione dell’imposta sugli extraprofitti, mentre gli altri gruppi bancari sono generalmente rimasti stabili. Al contrario, Tim, Erg e Nexi hanno registrato cali superiori al 3%. Amplifon è uno dei peggiori performer, con un calo del 4,5%, a seguito di un’indagine dell’Antitrust relativa ai mercati degli apparecchi acustici.



