Sembra che la Russia stia mostrando sempre più interesse nel abbracciare Bitcoin e in particolare il mining di Bitcoin come un’industria che può offrire molto al paese. La Russia è naturalmente un gigante nel settore dell’energia, quindi sarebbe sicuramente una combinazione vincente. Tuttavia, al momento il mining di Bitcoin è ancora vietato in Russia, quindi il ministero dell’energia sta facendo del suo meglio per cambiare questa situazione.
Il ministero sta cercando di spingere i legislatori del paese affinché si affrettino nell’approvare nuove leggi che rendano il mining legale nel paese.
Supporto al mining di Bitcoin
Pavel Snikkars, il vice ministro dell’energia, ha dichiarato che il ministero “supporta” la legalizzazione del mining di Bitcoin e che si aspetta che i legislatori approvino l'”introduzione di leggi fiscali per i miner”.
“Vogliamo che i miner di Bitcoin siano riconosciuti come una categoria di consumatori di energia. Speriamo che venga introdotta anche una tassa per questo tipo di utenti. È importante per noi poter identificare i miner di Bitcoin”, ha affermato Snikkars.

Pavel Snikkars in conversazione con Tass. Fonte: Tass
A causa delle sanzioni dell’Occidente che la Russia ha dovuto affrontare dopo l’inizio della guerra in Ucraina, sembra ora stia cercando modi alternativi per convertire le sue risorse energetiche naturali in capitale. La natura decentralizzata del Bitcoin, che lo rende una valuta incontrollabile per l’Occidente, diventa naturalmente molto interessante.
Hotspot in Russia
Nel corso degli anni, in Russia sono emersi alcuni hotspots per il mining di Bitcoin. Anche se non possiamo parlare veramente di hotspots, perché l’Oblast di Irkutsk si trova in Siberia ed è generalmente molto freddo lì. Tuttavia, ciò rende facile il mining di Bitcoin in quell’area poiché il raffreddamento dei miner non richiede molta energia.
Le autorità di Irkutsk non sono particolarmente felici dell’arrivo dei miner perché mettono una notevole pressione sulla rete energetica locale. Nonostante ciò, hanno consentito il mining di Bitcoin in un certo grado nell’area.
Il grande problema attuale è che il mining di Bitcoin in Russia non viene riconosciuto come un’industria. Ciò significa che i miner non possono beneficiare delle tariffe energetiche più convenienti applicate all’industria. Ciò renderebbe il lavoro molto più redditizio, quindi il ministero dell’energia sta cercando di spingere per apportare tale modifica alla legislazione.



